Il Palio Ferrara

Come riporta il sito internet dell’evento* (https://www.paliodiferrara.it), Il Palio di Ferrara riprende una delle consuetudini ludiche più caratteristiche del periodo comunale italiano. La prima attestazione ufficiale sulle competizioni equestri cittadine risale al 1279, quando si decise di codificare negli Statuti municipali una tradizione forse già in atto da alcuni anni. Le disposizioni statutarie riferivano infatti di due ricorrenze ben precise festeggiate con le gare dei barberi: il 24 aprile, giorno del santo patrono Giorgio e il 15 agosto, in onore della Vergine Assunta. Ad oggi i palii contesi in Piazza Ariostea l’ultima domenica di maggio sono quattro, come tramandato dalle cronache e dagli statuti del XV secolo: quello verde dedicato a San Paolo per la corsa delle putte, quello rosso di San Romano per la corsa dei putti, quello bianco dedicato a San Maurelio per la corsa delle asine ed infine quello giallo (o dorato) di San Giorgio per la corsa dei cavalli. I palii sono contesi dai quattro rioni con territorio entro le mura: San Benedetto (bianco-azzurro), Santa Maria in Vado (giallo-viola), San Paolo (bianco-nero) e Santo Spirito (giallo-verde); e dai quattro borghi situati al di fuori delle mura: San Giacomo (giallo-blu), San Giorgio (giallo-rosso), San Giovanni (rosso-blu) e San Luca (rosso-verde).

Per maggiori informazioni rivolgiti alla reception!

*I testi riportati sono integralmente o parzialmente copiati dal sito internet/pagina Facebook dell’evento.

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